Un piccolo tribunale civile in Lombardia si è trovato a decidere su una causa intentata da una mamma contro un sito erotico locale. L'accusa è che il figlio di 16 anni, divenuto miope, lo sia divenuto per l'onanismo compiuto sul sito.
Il medico convocato dal giudice ha affermato che a quell'età lo sviluppo della miopia è relativamente normale e ha dichiarato l'istanza priva di fondamento. Ma il prete locale è intervenuto citando la Sacra Bibbia e convincendo il giudice che la masturbazione rende effettivamente ciechi e che, oltretutto, l'infezione da morbillo presa 17 giorni dopo la prima visita al sito erotico sia sicuramente legata ad essa. Il giudice ha condannato il sito erotico a risarcire il ragazzo per 1000000 di Euro. Il medico, Dott. Michele Redeglisci, ha tenuto a sottolineare che supporterà il sito nel ricorso e che una sentenza non fa scienza.
La mamma va contro i medici: "La lobby dei medici deve dirci la verità, non ciò che vogliono i siti che gli pagano!!11!!!!1 Svelia!1!!"
